martedì 2 ottobre 2012

Fina World Cup 2012

Si ricomincia... e siamo soli. C'è un grande vuoto. Il golf ci ha privato del più grande di sempre e dobbiamo riempire questa buca in un modo o nell'altro, ma non con le palline. 

Tanti personaggi di alto livello che al suo cospetto appaiono come una magra consolazione. Ryan ce la sta mettendo tutta per farci rimpiangere il magnini dell'Isola e nessuno scommette sul fatto che Le Clos possa sopperire in almeno uno stile. Io sono con quelli che sostengono che Chad abbia vinto, e non che Michi abbia perso, ma la costanza e la consistenza sono tutte da dimostrare. Ciò non di meno Chad è li ai blocchi insieme a pochi altri, questa prima tappa nel deserto è poco frequentata, ma questo gli fa molto onore. Dopo tutto è lui che ha ricevuto ufficialmente, insieme col suo allenatore, il passaggio di consegne da Bob e Michael. E allora, sotto!
Tra gli altri cammellidi presenti annoveriamo Cseh, un po' di giovani australiani e giapponesi, umanità varia, Van der Bourg e l'inaspettato Ervin che si è davvero preso bene dopo anni di sex, drugs e rock 'n' roll... e questa è davvero una manna dal cielo per tutti noi perchè il ragazzo sa nuotare!

La formula del campionato è molto snella: tappe da due giorni con batterie e finali nello stesso giorno e tempi di iscrizione alle gare che permettono ai campioni di esibirsi in eventi inconsueti. La vasca è corta e ci sono pure le staffette con le frazioni da 50 e i 100 misti individuali. C'è tutto perchè sia un bello spettacolo, non da strapparsi i capelli, ma bello. Per fare il salto di qualità mancherebbero gli italiani e infatti non ci siamo...

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24 commenti:

  1. Eccoci qua... infatti...
    si ricomincia dal deserto - come ha notato (non senza malizia) Orto -. Il problema è che nel deserto non si vedono i nostri. Dove son finiti?
    Bah... pazienza per ora; saranno da qualche parte tra Lucas e Barelli... mentre gli altri son già ai blocchi col coltello tra i denti.
    Siamo orfani, già... l'immortale vivens ha dirottato le sue follie geniali sul verde brillante delle praterie miliardarie tra un drive e l'altro. A impugnare il vessillo per adesso il buon Chad e un pugno di giramondo solitari... Markus, il 'vecchio' Cseh... qualche giovane interessante (se imparasse a stringere un po' i denti a me non dispiace lo yankee Tom Shields)... vedremo se qualche avventuriero proverà a non farci morire di nostalgia... in ogni caso si ritorna a respirare il vero cloro dopo gli altri tossici post-olimpici... meglio così: di aria fritta non se ne poteva più...

    Alcide Bava

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    1. Dobbiamo trascinarci per qualche tempo in attesa che si ricostituisca l'entusiasmo perduto, siamo in pieno hangover. Soprattutto non dobbiamo cercare il nuovo phelps, è pieno di gente interessante che nuota forte e fa la sua parte. Anzi, tolto michi c'è una densità di campioni incredibile e tanti giovani arrembanti. Spero che sia arrivato il momento del giappone di esprimersi al livello di una vera potenza e che l'australia ritrovi in fretta il filo del discorso. Promettono bene anche l'apertura mentale dell'armata rossa, la prova di orgoglio a cui è chiamata la cina snobbata dai tecnici aussies e la maledetta inghilterra che ha assoldato il leggendario bowman. Teniamo duro e non mancheranno le soddisfazioni (la prima è poter scrivere senza l'assillo di un pazzo che minaccia di spostare, bannare, cancellare...)

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    2. Dopo la prima giornata a Dubai: qui i risultati - http://www.omegatiming.com/Competition?id=00010C0103FFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF&sport=AQ&year=2012

      da segnalare buone prestazioni cronometriche.
      I vecchi si difendono benissimo: Cseh, Alshammar, Dunford. Ottimi la Hosszu, l'australiano Kenneth To e il giapponese Seto nei 400 misti. Sempre sugli scudi Le Clos nel delfino lungo. Da verificare la spettacolarità delle staffette miste non appena sarà possibile vedere qualche imamgine.
      Purtroppo per ora infatti nessun report televisivo in vista. Si attendono impazientemente caricamenti video da utube...
      Ad maiora.

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  2. L'attività dei japs in-season è sempre buona ma stanno ampliando il campo d'azione, presto bisognerà occuparsi del fatto che così tanti altleti piccoli e leggeri facciano risultati di livello mondiale in uno sport ritenuto per colossi. Le Clos si è dovuto difendere... ma l'ha fatto. E' assurdo che il nuoto vada dove non c'è pubblico ma non si preoccupi nemmeno di produrre dei video... famolo strano!
    I premi in denaro per gli atleti sono poco più di una mancetta, per mille dollari un tennista non si lega nemmeno le scarpette.

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  3. Phelps mancherà al nuoto molto più di quanto Jordan è mancato al basket . Altre figure di quel livello non ci sono adesso e nonostante Lochte venga pompato dai media al massimo non è paragonabile a Micheal. Inoltre avrà voglia di nuotare altri 4 anni? a questi livelli sono lunghissimi e Phelps mancherà anche a lui.
    Gli italiani andranno alle prossime tappe ma avendo noi un calendario che prevede la pausa estiva a differenza dei paesi dell'emisfero sud prevedo tempi poco dignitosi dopo poco più di un mese di preparazione.
    inoltre non abbiamo molto da offrire al nuoto ad altissimo livello , purtroppo.
    Andiamo con ordine . La divina è ormai schiava del suo personaggio da super dura che decide tutto da sola, che sa come fare e si prende le sue responsabilità , una che va contro tutti e tutto insomma una donna che non deve chiedere mai . Anno di transizione, delfino, dorso, Lucas, Verona, Narbonne, Giunta, Malagò, lo psicologo, il comunicatore, il procuratore, la federazione tutta, i tatuaggi, la moda e chi più ne ha più ne metta e dulcis in fundo Magnini atleta strepitoso che però ora è convinto oltre che di essere il più bello del reame anche di essere il più intelligente, furbo, simpatico, ma è solo un gran chiacchierone ora come ora . Con queste premesse la Fede dura quattro anni e torna più forte di prima ? Chi ci crede? Di Magnini ho detto, grande, vincente, ma adesso ..
    Scozzoli strepitoso atleta ottimo rapporto con il suo Tamas. Ma qui entra in ballo la federazione e gli strateghi che la compongono. Cosa pensano ?Visto che ad Imola c'è un gruppo di lavoro che funziona, ma con dei problemi di spazi, costi e quant'altro (normale amministrazione per le società italiane) invece di aiutarli sul posto rafforzando e dando continuità ad un polo di eccellenza, cosa facciamo? Spacchiamo tutto e azzeriamo tutto. Prendiamo il tecnico e portiamolo a Verona e chissenefrega se Scozzoli non vuole spostarsi è un problema suo. Mi sembra una tale cagata che ci devono essere dei retroscena nascosti dietro, tipo rottura del rapporto tra allenatore ed atleta , società ed allenatore ecc. ecc. Lo scopriremo più avanti..
    Dotto sta con il suo tecnico che si è liberato dei divi massimi , ma deve riprendere il trend di crescita interrotto sul più bello altrimenti le finali saranno un utopia, altro che medaglie.
    Arriviamo ai fondisti , il più bravo sembra essere Paltrinieri. Che bravo lo è davvero , ma gli insegneranno a nuotare un po' meglio? Non dimentichiamoci di Colbertaldo che sembrava lanciato verso i massimi successi , ma sul più bello si è fermato probabilmente a causa dei suoi limiti tecnici. Saprà Morini tra un pisolino e l'altro impostarlo tecnicamente così da sfruttare appieno le sue fantastiche qualità organiche e di leggerezza? Speriamo...
    Ci sono poi la Bianchi che forse ora zitta zitta diventerà la numero uno azzurra e ne ha i mezzi... un manipolo di ragazzi che dovrà dimostrare di mantenere le promesse giovanili ovvero di riuscire a fare quello che in questi anni non ha fatto quasi nessuno .. ma vogliamo essere ottimisti almeno su questo.
    Permettetemi poi di dire bravi a questi che organizzano il nuoto mondiale invogliano a partecipare a queste gare i big come pochi saprebbero fare peggio, organizzano un calendario sempre uguale che ci siano state le olimpiadi o nulla , vendono questo prodotto come nemmeno la federazione italiana sa fare ..vi prego ditemi che sbaglio..

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    1. Anonimo, benvenuto, spero che tu riesca anche a dotarti di un nick o qualcosa per individuarti meglio nella foresta degli anonimi. Sono daccordo con quello che dici dei nuotatori, davvero nulla da aggiungere e hai ragione anche sul fatto che sia un conflitto o una mancanza di coordinazione tra alcuni eventi del calendario internazionale. C'è una ragione di fondo però. Almeno spero. Cioè io credo che si siano accorti tutti che il nuoto è al fondo del culo del sacco, e apro anche una parentesi lochtiana per segnalare come si stia spendendo, più che come campione in vasca, come testimonial dichiaratemente per lo scopo di aumentare l'audience dello sport, vuole colmare il gap con le altre leagues e fa dichiarazioni in perfetto stile phelps circa il nuoto prima o dopo una certa data (lochte ha scelto il 2008... di questo c'è da discutere a parte) - tornando a FINA io trovo positivo che lavorino in due direzioni apparentemente in contrasto, e spero che lo facciano coscientemente: una, la classica, verso i soliti meeting mondiali lunghi, corti ecc. e un'altra che dovrebbe rappresentare l'inizio di una lega per professionisti. Dal punto di vista "idelogico" la prima sarebbe sempre rivolta alla ricerca della prestazione assoluta mentre la seconda orientata allo spettacolo. L'enigma è pesante, riuscirà il nuoto a produrre spettacolo anche quando non ricerca i tempi migliori della storia? La risposta rappresenta, a mio avviso, il reale futuro dello sport e la speranza è che sia positiva. Infatti è raro vedere in coppa del mondo dei temponi e lo sanno tutti ma se riesce di farla funzionare ugualmente si apriranno nuove prospettive.
      Alcuni media americani hanno iniziato una campagna di avvicinamento al concetto di campionato americano per soli professionisti e si chiedono se il mercato sia grande abbastanza per supportarla. Quello che è certo è che la chiave del successo non potrà essere la ricerca ossessiva dei record del mondo...

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  4. Attenzione! Nella seconda giornata a Dubai Le Clos fa segnare un ottimo 49"82 sui 100 farfalla. Il ragazzo fa davvero sul serio: la prestazione cronometrica è straordinaria per questo periodo dell'anno e considerando il gap post-olimpico. 'sto qui mica si è fermato dopo Londra. Macché; c'ha voglia di nuotare!

    Una curiosità: è lo stesso crono al centesimo del fantascientifico WR di Phelps in lunga a Roma... altri tempi ma chissà...

    Però se posso fare un po' il critichino della situazione, a mio parere Chad deve ancora imparare bene a prendere l'acqua con la manina nel delfino. Buon per lui ha una fisicità straripante ora come ora.

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    1. Il 200 di londra non può essere figlio del caso, non ci si inventa una progressione del genere all'ultima vasca contro il dio delle onde. E' vero, si avventa parecchio contro l'acqua ma lo fa con un movimento del tronco tutto orientato a spingere avanti. Come avevamo già decretato la fine (almeno momentaneamente) delle super sub contro la gran velocità del nuotato è possibile che anche su altri dettagli si stiano scoprendo nuovi equilibri. Chad è potente forse più di michi da bimbo e ognuno gioca le carte che ha. I japs sicuramente non possono permettersi di lanciarsi in avanti in quel modo sporcando tanto l'ingresso... infatti non vedo l'ora di vedere i nuovi video.

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    2. Hai ragionissima. Le Clos muove molto avanti il tronco rispetto alle spalle e soprattutto il suo timing è estremamente calibrato con l'outward sweeping delle mani durante la presa d'acqua. Probabilmente è frutto di un'attenta riconfigurazione del gesto studiato in sala video. Alla faccia di chi insegna la tecnica dogmaticamente e pregiudizialmente. La gente in giro per il mondo lavora con il multimediale e con il multi-aproccio e questi sono i risultati.
      Personalmente sono molto convinto di questo ragazzo. La mia visione tecnica del delfino è un'altra però posso arrivare a un compromesso nei riguardi di Chad perché perlomeno 'dinamicamente' nuota uno stile aggiornato e tutto sommato gradevole dal lato estetico.
      Segnalo nei 100 il buon terzo posto di Tom Shields che invece viene dal mondo delle yards e da subacquee paurose; chissà se non ci sarà un prossimo capitolo anche per il quinto stile...

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  5. Qui la prossima tappa in streaming.
    http://livemanager.eurovision.edgesuite.net/fina/site/index.html

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  6. Qui le gare di Dubai:

    http://livemanager.eurovision.edgesuite.net/fina/site/index.html

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    1. Nella seconda giornata a Doha, Chad Le Clos segna un sensazionale 49"6 nei 100 farfalla. Si tratta del secondo crono di sempre in tessuto dopo il 49"07 dell'infinito Crocker (2004).
      Interessante soprattutto il ritorno di Chad in 26"21; split tra i migliori all-suits.
      Il ragazzo come dicevamo è 'hot' e almeno nel delfino (per continuità di risultati, competitività su ogni distanza e ogni-vasca) sembra intenzionato a provare a raccogliere la scomodissima eredità di Michi.
      Ovviamente la prestazione è passata pressoché inosservata agli occhi di molti - anche sui media specializzati -. Brutto segno... di disattenzione, miopia e sottovalutazione dell'evento. Qualcuno avrebbe addirittura rimarcato tra le righe prestazioni interlocutorie e una presunta diserzione di queste prime tappe di World Cup da parte del nuoto-che-conta (o meglio che-conterebbe secondo la mia prospettiva).
      Lungi da me ormai ogni velleità di polemica, aggiungo solo che per molti sarebbe ora di svegliarsi e prendere atto del letargo secolare in cui certi ambienti sono seppelliti.

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    2. Grazie per averlo segnalato, avevo notato il tempone ma non lo avevo messo in scala. Abbiamo alle porte un po' di eventi da qui a natale e il calendario della WC è molto compresso. Si dovrebbe scegliere di tagliare qualcosa ma i dogmatici sono ancora la maggioranza assoluta ed è meglio far finta di nulla;) Sennò va a finire che pur di mantenere un insulso campionato europeo in corta messo tra olimpiadi e mondiali di corta vadano a tagliare proprio la WC che dovrebbe traghettare il nuoto verso il futuro. Nel mentre speriamo che chad sia quel ragazzone serio che sta sembrando.

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  7. Sembra che Le Clos, Schoeman e Van Der Burgh siano stati esclusi dalla tappa di Stoccolma: Non è ancora chiaro il motivo...

    http://swimswam.com/2012/10/wc-updates-agnel-muffat-set-to-debut-in-berlin-south-africans-pull-out-of-stockholm/

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  8. Sembra che gli afrikaaner siano tornati ad allenarsi per i mondiali in corta. Buona strategia credo: testare qualcosa nelle prime due tappe poi tornare a casa a registrare i particolari.

    La WC è un discreta formula e a me non dispiace; alto livello, copetizione serrata, gare senza troppa soluzione di continuità.
    Eppure molti - nonostante il prize money finale e parziale - la considerano ancora una tappa di avvicinamento ad altro.
    Cosa manca per un suo grande decollo? Qualche dettaglio e gli USA. Ci vuole una fermata negli States.

    Oggi comunque a Stoccolma in gara Ilaria Bianchi. Facciamo il tifo!

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  9. ...non male greg, bianchi e scozzoli almeno han fatto la finale e dotto invece manco quello...

    In ottica mondiali, europei e vari mega campionati la WC non significa nulla e tutti hanno la scusa di andare li a far cagare apposta perchè il ciclo lo impone, ma quando prenderà piede questa formula saranno costretti a fare scelte più moderate e decorose...nei nostri confronti, intendo! 48.8 in corta può farlo in allenamento con due giorni di riposo tutte le volte che vuole. Finchè sarà così potremo mandare qualcuno che si prepara apposta per la WC anzichè questi villeggianti dalle motivazioni inspiegabili.

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  10. A Mosca important segnali dal nuoto italiano: Scozozli e la Bianchi vittoriosi nei 50 rana e 100 farfalla nella prima giornata di gare.
    Qui il Live Streaming:
    http://livemanager.eurovision.edgesuite.net/fina/site/index.html

    Gli atleti più seri del nostro paese si stanno distinguendo.

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  11. Ilaria Bianchi record italiano 57"18 sui 100 farfalla SC.
    La ragazza ogni volta che scende in acqua si migliora. Ormai credo si possa dire che è la numero UNO del nuoto femminile italiano, dato il declino e la desuetudine della signorina Pellegrini.

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    1. Di nuovo Ilaria Bianchi si migliora a Berlino portando il record italiano sui 100 farfalla in corta sotto i 56 secondi (56"86). Oggi la nostra delfinista può ambire a un podio mondiale ai prossimi campionati decembrini in Turchia.

      Molto bene Muffat sui 100 stile libero e Seto sui 400 misti, che sfiora il limite dei 4 minuti.

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  12. Tom Shields a Berlino stacca la sua prima affermazione internazionale migliorandosi sensibilmente sui 100 farfalla fino alla soglia dei 50 netti. Il suo crono 50"03 è molto interessante. Lo yankee, ottimo specialità delle subacquee, se dovesse affinare alcuni particolari potrebbe diventare un protagonista dei prossimi anni, anche se per lui (classe 1991) si tratta dell'ultimo treno.

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  13. Incredibile! Camille Muffat sfiora il WR dei 400 stile libero per un centesimo; 3'54"93 contro il primato della Jackson di 3'54"92. Prestazione in ogni caso superlativa dell'allieva di Pellerin che ha messo in mostra un crawl bellissimo ed efficacissimo

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Chiunque può scrivere qualunque cosa, meglio di così?